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Regione Scuola

Troppi alunni, pochi insegnanti: i sindacati sul piede di guerra

In foto: 114 docenti in meno e almeno 10 mila alunni in più nelle scuole dell'Emilia-Romagna a pochi giorni dall'avvio dell'anno scolastico. Lo affermano Cgil, Cisl e Uil scuola, che accusano la direzione regionale di aver diffuso 'dati falsi' sostenendo che ci sarebbe un aumento degli insegnanti
114 docenti in meno e almeno 10 
mila alunni in più nelle scuole dell'Emilia-Romagna a pochi 
giorni dall'avvio dell'anno scolastico. Lo affermano Cgil, Cisl e Uil 
scuola, che accusano la direzione regionale di aver diffuso 'dati 
falsi' sostenendo che ci sarebbe un aumento degli insegnanti
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lun 1 set 2003 17:33 ~ ultimo agg. 00:00
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i sindacati
minacciano agitazioni, non escludendo lo sciopero, alla ripresa
delle lezioni fra due settimane.
Per i sindacati i 10 mila
alunni in più secondo i parametri richiederebbero almeno
1051 insegnanti, più altri 175 di sostegno (in totale 1226).
Sono situazioni che Cgil, Cisl e Uil si apprestano a
denunciare all’autorità giudiziaria se verranno confermate
all’inizio dell’anno scolastico.
I
sindacati hanno un incontro con la direzione regionale l’8
settembre e avanzano tre richieste. Almeno 65 docenti in più
per trasformare altrettante sezioni di scuola materna da
part-time a tempo pieno secondo le richieste dei genitori;
immediata verifica del rispetto dei tetti degli alunni per
classe; autorizzazione dei posti necessari per i progetti di
integrazione per alunni extracomunitari e nomadi che non
hanno trovato negli enti locali la necessaria sostituzione.