Due mesi di nuovo codice stradale 'rivisto e corretto': cosa cambia
Stessa cifra, ma solo 4 punti in meno, per chi circola in contromano, punizione che si aggrava arrivando a 270 euro di multa e 10 punti, se la medesima infrazione avviene in curva.
Sono solo alcuni degli articoli del nuovo regolamento del codice della strada, fissato dal decreto 151 approvato il 27 giugno, entrato in vigore il 30 ed ora pubblicato nella versione definitiva.
Rispetto alla prima bozza uscita qualche mese fa, il codice ha subito qualche ulteriore modifica. Prima su tutte il raddoppio dei punti decurtati ai neopatentati: se in un primo momento, infatti, erano interessati gli automobilisti con patente “fresca” di cinque anni, ora al volante rischia il doppio chi ha preso la patente da meno di tre anni. Sanzione che però sarà applicata a partire dal primo ottobre. Perde 6 punti, invece, chi non rispetta i segnali semaforici, fra i 2 e i 5 in base alle aggravanti chi non da la precedenza ai pedoni e altri 2 chi parcheggia in certi tipi di sosta vietata, come in prossimità di incroci, di scivoli o in posteggi riservati ai disabili.
Per chi guida in stato di ebbrezza, sotto l’effetto di stupefacenti o commette omissione di soccorso, oltre alla sottrazione di 10 punti, scatta il reato. Non va, infine, dimenticato che l’uso della cintura di sicurezza ora è obbligatorio anche per tutti i passeggeri. Per i giubbotti o bretelle retroriflettenti che vanno indossati in caso di fermata in corsia di emergenza o nelle piazzole di sosta, se ne riparlerà a gennaio 2004. Il codice, infatti, le prevede, ma occorre ancora il decreto attuativo che fissi le caratteristiche e che dovrà essere emanato del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti entro il 31 ottobre.
Numeri, calcoli e nuove regole difficili da assimilare non solo per gli automobilisti.
Maurizio Garutti ispettore capo polizia municipale di Rimini.