Rissa dopo il rave: Ravaioli chiede agli operatori di allontanare i violenti
un giovane palermitano, Alessandro Ciluffo di 19 anni,
è finito all’ospedale di Rimini dove è stato operato per gravi lesioni al polmone causate da un coltello: per lui la prognosi è riservata. Meno gravi le condizioni invece di Alessandro Di Blasi, di 20 anni. Il fatto è successo ieri intorno a mezzogiorno fuori dalla discoteca Ecu, sulle colline di Rimini, alla fine di un rave cominciato la sera prima.
Tra un gruppo di bresciani e di palermitani che attendevano l’autobus per il ritorno sono volate parole grosse, e quando i siciliani hanno tentato di rapinare gli avversari è scattata la violenza. Nella bagarre è spuntato un coltello, con il quale uno dei bresciani ha ferito quattro palermitani.
La vendetta non si è fatta attendere, e l’accoltellatore, percosso furiosamente, è fuggito a piedi per evitare il linciaggio. Guai peggiori glieli ha evitati una pattuglia dei carabinieri in servizio in zona. Il bresciano si è rifugiato in un ristorante della periferia riminese. A prestare i primi soccorsi è stato anche il sindaco Ravaioli, che è anche medico, insieme all’assessore Vitali: i due stavano compiendo il loro giro di saluti ferragostani quando hanno incrociato alcuni ragazzi feriti. Inquietante il racconto di Vitali, che ha parlato di alcune ragazze fiere delle ferite dei loro ragazzi e impegnate a incitarli alla violenza. L’epilogo della rissa si è alternato tra l’ospedale e la Questura, dove l’accoltellatore e altri protagonisti degli incidenti sono stati interrogati. Un problema, quello della violenza fuori dalle discoteche, che purtroppo per il ferragosto non è una novità: lo scorso anno nel parcheggio del Peter Pan di Misano un 16enne napoletano accoltellò un genovese.
Lame protagoniste anche sul lungomare di Rimini, all’altezza di via Pascoli, dove all’alba di ieri un mantovano di 19 anni, a passeggio con alcuni amici, è stato avvicinato e aggredito da tre ragazzi che lo hanno ferito con un coltello e sono fuggiti dopo avergli strappato soldi e cellulare. Il diciannovenne è stato ricoverato all’ospedale Infermi; le sue condizioni non appaiono preoccupanti.
Un maggiore impegno degli operatori per tenere lontano da Rimini chi viene con intenzioni che non sono quelle di divertirsi: lo chiede il sindaco Alberto Ravaioli, diretto testimone degli incidenti di ieri, che sottolinea però anche la preoccupazione per il problema della devianza giovanile.