Formigoni, in tema di ambiente ha magnificato la politica ambientale della sua regione, che sta facendo molti sforzi per essere sempre più ecocompatibile.
Parole che lasciano interdetti, se si pensa alla mancanza storica di un depuratore a Milano: e ancora più interdetti sono gli abitanti della Riviera, che nell’Adriatico ricevono i liquami che scorrono all’ombra della Madonnina. E proprio in questi giorni i dati di Legambiente mettono il mare riminese tra i dieci più inquinati d’Italia.
Il sindaco Albertini ha promesso l’inaugurazione del depuratore entro un anno, come ricorda Realacci, pronto a battersi perché l’impegno sia mantenuto.
Formigoni , punto sul vivo, tiene a sottolineare che il depuratore è affare dell’Amministrazione Comunale e che non riguarda nessuna altra città lombarda.
Anche Matteoli, dal canto suo, ha ricordato che uno dei suoi primi atti da Ministro fu quello di andare a Milano per sollecitare l’appalto sul depuratore che aveva avuto dei problemi. Niente da segnalare invece sulle prossime politiche del Governo per rispondere al problema delle mucillaggini, ospiti affezionate di quest’estate riminese.