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Come combattere la zanzara tigre: i consigli dell'Ausl

In foto: Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Rimini offre alcuni consigli su come difendersi dalla zanzara tigre, che ha origine asiatiche e si è diffusa con il commercio di pneumatici, dove spesso esiste un ristagno di acqua.
www.auslrn.net
<img src=images/animali/zanzatigre.jpg border=0 align=right width=80>Il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Rimini offre alcuni consigli su come difendersi dalla zanzara tigre, che ha origine asiatiche e si è diffusa con il commercio di pneumatici, dove spesso esiste un ristagno di acqua. <br><a href=http://www.auslrn.net target=_blank>www.auslrn.net </a>
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gio 22 ago 2002 17:00 ~ ultimo agg. 00:00
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E’ facilmente riconoscibile in quanto di piccole dimensioni, di colore nero con una striscia e anelli bianchi sul dorso. Predilige spazi aperti quali siepi, erba, cespugli e la presenza di acqua ne condiziona la riproduzione. La conseguenza della puntura è rappresentata da “pomfi cutanei” specialmente agli arti inferiori.
Per combatterla occorre eliminare materiali e oggetti che possono fungere da ricettacolo per l’acqua, rasare prati e giardini; è utile anche immettere i comuni pesci rossi che si nutrono di larve di zanzara nelle vasche e nelle raccolte idriche che non si possono svuotare. Per ogni informazioni e segnalazioni, telefono 0541-707290.