Al Meeting si è parlato di agricoltura, povertà e fame nel mondo
www.meetingrimini.org


“Contro i danni provocati dalle inondazioni o dalla siccità bisogna diffondere tra gli agricoltori lo strumento assicurativo: delle polizze multirischio che li difendano dai rischi delle calamità possibili, seguendo il modello americano”: è la proposta avanzata oggi dal ministro Alemanno, che nell’occasione ha anche annunciato un finanziamento straordinario da parte del Governo per far fronte all’emergenza alluvioni che ha penalizzato gli agricoltori italiani, in aggiunta ai 72 milioni di euro del fondo di solidarietà nazionale. I danni maltempo, ha ricordato il ministro, potrebbe portare ad aumenti dei prezzi dei prodotti agricoli: la funzione di calmierarli spetta all’apposito osservatorio.
Alemanno ha parlato anche di Ogm, per i quali sarà il Parlamento a dover decidere. E di mucca pazza: “Internet migliorerà la nuova anagrafe zootecnica” ha dichiarato in merito il Ministro, invitato a Rimini per parlare delle strategie per combattere la fame nel mondo.
Sullo stesso tema nel pomeriggio è intervenuto anche monsignor Diarmuid Martin, osservatore permanente della Santa Sede alle Nazioni Unite. “Per sconfiggere la povertà è necessario passare dalla conflittualità alla cooperazione” ha detto monsignor Martin.
Oggi al Meeting è stata anche la giornata dell’Arcivescovo di Bombay, il cardinale Ivan Dias, relatore dell’incontro “Povertà e Bellezza”. In India i cattolici sono solo l’1,3% della popolazione (18 milioni di abitanti) ma si occupano della maggior parte dei servizi sociali ed educativi per i poveri. A Bombay ci sono 115 parrocchie, 23mila preti e 80mila suore. “Non pensiamo alla conversione del cuore. A quello ci pensa il Signore – ha dichiarato Sua Eminenza Dias – citando Madre Teresa di Calcutta, il cui processo di beatificazione sta procedendo a grandi passi.