Indietro
menu
Mondaino

A Mondaino per Arboreto PerCorsi il laboratorio di drammaturgia di Paolo Puppa

In foto: Paolo Puppa a l'arboreto di Mondaino L'arboreto PerCorsi tra arte comunicazione natura di Mondaino, gestito dall'associazione culturale l'arboreto, in collaborazione con il Comune di Mondaino, il Comune di Riccione, la Geat -gestione servizi per l'ambiente e il territorio Riccione-, la Provincia di Rimini e la Regione Emilia Romagna, ospita dal 6 all'8 settembre il laboratorio di drammaturgia sul mito Mito e Malattia a cura di Paolo Puppa.
www.mondaino.com
Paolo Puppa a l'arboreto di Mondaino
L'arboreto PerCorsi tra arte comunicazione natura di Mondaino, gestito dall'associazione culturale l'arboreto, in collaborazione con il Comune di
Mondaino, il Comune di Riccione, la Geat -gestione servizi per l'ambiente e il territorio Riccione-, la Provincia di Rimini e la Regione Emilia Romagna,
ospita dal 6 all'8 settembre il laboratorio di drammaturgia sul mito Mito e Malattia a cura di Paolo Puppa.<br><a href=http:// www.mondaino.com target=_blank>www.mondaino.com </a>
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
lun 5 ago 2002 15:49 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

“Il laboratorio di drammaturgia su mito e malattia -spiega Paolo Puppa – intende valorizzare la comunicazione teatrale e si accentra sull’efficacia
del monologo dialogico, a contatto con giovani partecipanti, idealmente attori-drammaturghi, ovvero interpreti desiderosi di assicurarsi il momento della scrittura. La strategia di cui pure si avverte la presenza che dà senso alla parola del monologante stesso. Invece di dialoghi sfasati, dove
ognuno si rinchiude nel proprio turno discorsivo, questo Osproloquio’ dona viceversa spazio alla narrazione/confessione di un Soggetto in crisi. In più si tratta di deliri legati a creature celebri, desunti dal passato leggendario e religioso, apparse nei miei due volumi, Famiglie di Notte
(Sellerio, Palermo) e Venire, a Venezia (Clueb, Bologna).
Questa scrittura,
destinata a venir rimessa in scena con i partecipanti, diviene pertanto drammaturgia alla seconda potenza, in quanto appoggiata su dramatis personae già conosciute, da Penelope al Minotauro, da Chronos a Egisto, e allo stesso tempo consente l’emersione di pulsioni neuroniche.
Qui, i disturbi psichici si fondano su archetipi mitici, a mo’ di modelli funzionali, riutilizzati non in chiave parodica, né in strategia filologica, ma in versione
minimalista e grottesca, insomma laicizzata.”
Paolo Puppa è titolare della cattedra di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso la Facoltà di Lingue e Letteratura dell’Università Cà
Foscari di Venezia e docente in prestigiose Università straniere (Londra, Los Angeles, Parigi, Toronto, ecc.).
Eminente saggista di drammaturgia e storia del teatro per diverse case editrici (Laterza, Bulzoni, Garzanti,
Einaudi), è inoltre drammaturgo e consulente di messinscene sul repertorio classico e moderno; redattore della rivista OBiblioteca Teatrale e critico
per OHistrio, OSipario, OAriel.
Per iscrizioni ed informazioni ai laboratori: l’arboreto, vicolo Gomma, 8, Rimini. Tel e fax. 0541.25777.
e-mail: arboreto@infotel.it