Per il turismo stagione 'argentea', per il commercio nera: quali le cause della

“E’ una crisi nazionale” ricorda Tete Venturini, presidente della Confcommercio provinciale di Rimini, che per cercare di analizzare la situazione promuoverà a settembre un forum nazionale.
Venturini sottolinea la necessità di una riforma che razionalizzi il commercio, privilegiando la qualità sulla quantità, e insiste sui danni che l’abusivismo ha portato al commercio della Riviera, ma non nasconde l’esistenza di altri problemi: il difficile momento economico legato anche al post 11 settembre e il passaggio all’euro, che con i nuovi prezzi ha creato diffidenza nei confronti dei consumatori.

Tra i commercianti riminesi il clima di incertezza è abbastanza tangibile: la gente c’è, e in giro se ne vede ma – recita il commento più diffuso – “spendono poco”, vuoi per l’euro, vuoi per il momento economico non felice. Franco Cavalli ha raccolto alcuni pareri tra i commercianti di Marina Centro.

“Condividiamo le proposte fatte dall’assessore regionale al Turismo Guido Pasi, in merito al sostegno al settore commerciale che ha necessità di porre mano al grande tema della riqualificazione”.
Così si è espresso l’assessore alle Attività Economiche Antonio Gamberini, che assicura di avere già individuato le aree commerciali su cui intervenire con progetti di ristrutturazione, riqualificazione e valorizzazione. Tra questi gli assi commerciali a mare.
“L’amministrazione comunale- conclude Gamberini- sulla scorta dell’esperienza del Protocollo d’intesa per il rilancio del Centro Storico, si muoverà utilizzando gli strumenti più idonei”.