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Regione Turismo

Dopo il boom del 2001, una stagione 'd'argento' per consolidare

In foto: Il turismo dell’Emilia Romagna vive una stagione d’argento: i risultati sono positivi, ma non eccezionali come quelli dell’anno scorso.
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Il turismo dell’Emilia Romagna vive una stagione d’argento: i risultati sono positivi, ma non eccezionali come quelli dell’anno scorso. <br><a href=http://www.aptservizi.com target=_blank>www.aptservizi.com </a>
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ven 19 lug 2002 13:33 ~ ultimo agg. 00:00
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Commentando i dati della ricerca commissionata a Trademark, l’APT regionale parla così di una “stagione d’argento”, con un consolidamento dei numeri dell’anno scorso anche se con risultati non così positivi rispetto alle attese: si parla di un più 0,5% nelle presenze rispetto all’anno scorso.
Maggio e giugno hanno confermato i numeri del 2001; luglio non dovrebbe essere così critico come si temeva e agosto dovrebbe chiudersi bene, con un ritorno dei tedeschi che dopo la Pentecoste stanno un po’ latitando. Gli italiani sono in aumento del 2%, anche se si fermano per meno giorni.
E’ confermato il trend della frammentazione delle vacanze in periodi brevi. Ad apparire in crisi è invece il commerciale, vittima del calo dei consumi legato all’incertezza della situazione economica: per cercare risposte alle difficoltà, la Confcommercio di Rimini ha tra l’altro annunciato per settembre un forum nazionale.
Per quanto riguarda la promozione futura Giuseppe Chicchi, amministratore delegato di APT Servizi, ha annunciato un’indagine in cinque paesi europei per capire qual è la percezione dell’Emilia Romagna e ha affermato che si continuerà a insistere sul mercato europeo, in particolare quello tedesco.
Per Giuseppe Chicchi i dati del 2002 sono comunque positivi, anche perché dopo l’11 settembre la risposta dell’Emilia Romagna è stata migliore rispetto ad altri mercati turistici.