Indietro
menu
Cronaca Saludecio

Respinto dalla Corte d'appello il ricorso contro l'assoluzione di Paolucci

In foto: Respinto dalla terza sezione della Corte d’appello di Bologna il ricorso del Pm della Dda Paolo Giovagnoli contro l’assoluzione di Michele Paolucci. L’imprenditore edile di Saludecio era stato accusato di sequestro di persona a scopo di estorsione di due giovani prostitute provenienti dall’Albania.
Respinto dalla terza sezione della Corte d’appello di Bologna il ricorso del Pm della Dda Paolo Giovagnoli contro l’assoluzione di Michele Paolucci. L’imprenditore edile di Saludecio era stato accusato di sequestro di persona a scopo di estorsione di due giovani prostitute provenienti dall’Albania.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 16 mag 2002 18:08 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ stata invece confermata la condanna a 18 anni di un dipendente albanese del Paolucci, latitante dal 20 ottobre ’99. Ridotta a sei anni la pena di 18 inflitta in primo grado al carceriere, Foto Pali, anch’egli albanese, che controllava le donne rinchiuse in un capannone di proprietà dell’imprenditore.