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Cesena

Il Macfrut di Cesena chiude con un +10% di visitatori

In foto: La 19a edizione del Macfrut di Cesena, la rassegna del settore ortofrutta, si è conclusa con 38.000 visitatori (quasi +10% sul 2001) di cui l’85% operatori, professionisti, tecnici. La partecipazione straniera è stata del 15% del totale dei visitatori. Sono arrivati da un centinaio di Paesi di tutti i continenti:
La 19a edizione del Macfrut di Cesena, la rassegna del settore ortofrutta, si è conclusa con 38.000 visitatori (quasi +10% sul 2001) di cui l’85% operatori, professionisti, tecnici. La partecipazione straniera è stata del 15% del totale dei visitatori. Sono arrivati da un centinaio di Paesi di tutti i continenti:
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lun 13 mag 2002 09:24 ~ ultimo agg. 00:00
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fra gli oltre 600 espositori, anche un’azienda dalla Cina per presentare la nuova varietà di pere. Erano presenti i responsabili delle maggiori catene di distribuzione moderna europee (Germania, Olanda, Gran Bretagna, ma anche Romania, Ungheria e Polonia).
Come ricorda l’organizzazione dell’evento, sono stati sottoscritti Protocolli d’intesa fra Agri Cesena e Camera di Commercio di Forlì-Cesena con Australia, Marocco e Tunisia. Sono stati conclusi molti affari (più del 2001) e varie imprese hanno avuto commesse per più di un anno di lavoro.
Nell’ambito di un progetto di Agri Cesena, Camera di Commercio di Forlì-Cesena, Regione Emilia Romagna, Istituto Commercio Estero, sono stati organizzati una serie di incontri bilaterali fra operatori di India, Egitto, Turchia, Marocco e Tunisia con imprese espositrici di Macfrut, che hanno avuto interessanti risultati con molti affari conclusi.
“Tutto questo –sottolinea Domenico Scarpellini, presidente di Agri Cesena- dimostra come Macfrut abbia assolto appieno alla funzione di “vetrina” del settore e di momento commerciale e di contatti. Inoltre, una convegnistica di alto profilo, con relatori di livello europeo e internazionale ha esaminato prospettive e scenari futuri del settore fornendo indicazioni sia dal punto di vista strategico che tecnico. Si è discusso di tracciabilità, OGM, nuovi mercati, interprofessionalità, delineando soluzioni che mi auguro vengano attuate”.