Cronaca Rimini
Sequestro di persona, estorsione, rapina per gli 'aguzzini' dell'ingegnere
In foto: Sequestro di persona, estorsione, rapina, lesioni aggravate, porto di armi e oggetti atti ad offendere. Questi i reati in concorso per entrambi gli albanesi che si sono chiusi nell’ufficio del loro datore di lavoro, un ingegnere di Rimini, minacciandolo con un coltello.
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gio 11 apr 2002 18:40 ~ ultimo agg. 00:00
Alfred Grami, 23 anni, e Eduard Mahemeti, 36 anni, (che dovrà anche rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale) provengono da Tirana e sono domiciliati a Rimini con regolare permesso di soggiorno.
I due esigevano più denaro di quanto il professionista riminese avesse pagato loro per un lavoro; a liberare il malcapitato, che è stato anche violentemente percosso, sono stati gli uomini di due volanti dell’Ufficio di prevenzione generale della Questura. Uno degli equipaggi si è arrampicato su un balcone e ha fatto irruzione nello studio.
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