Indietro
menu
Politica San Marino

Il Segretario Gatti incontra il Presidente Prodi e l'Ambasciatore Vattani

In foto: Trasferta a Bruxelles per il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Gabriele Gatti, che ieri ha incontrato prima il Presidente della Commissione europea, Romano Prodi (nella foto), poi l’Ambasciatore della Repubblica Italiana presso l’Unione Europea, Umberto Vattani.
<img src=images/romanoprodi.jpg border=0 align=left width=90>Trasferta a Bruxelles per il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Gabriele Gatti, che ieri ha incontrato prima il Presidente della Commissione europea, Romano Prodi (nella foto), poi l’Ambasciatore della Repubblica Italiana presso l’Unione Europea, Umberto Vattani.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 11 apr 2002 17:18 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Gatti ha illustrato a Prodi la situazione sammarinese, soffermandosi sulla firma della Convenzione sulla doppia imposizione fiscale con la Repubblica Italiana, sulla volontà sammarinese di sottoscrivere entro breve un accordo di cooperazione economica con l’Italia e sull’esito degli incontri istituzionali avvenuti a Roma il 21 marzo scorso.
Romano Prodi ha espresso il proprio compiacimento per la decisione sammarinese di sottoscrivere una convenzione in materia di doppie imposizioni fiscali, elemento fondamentale che porrà di fatto l’economia del Titano e l’intero “Sistema San Marino” nella “white list” degli Stati che operano con regole trasparenti.
Un plauso è arrivato anche da Vattani, che giudica il risultato di alto valore per San Marino e strategico per lo sviluppo dell’economia sammarinese. L’Ambasciatore Vattani seguì l’argomento “Doppia imposizione” durante la parte centrale del negoziato, quando ricopriva l’incarico di Segretario Generale della Farnesina.
Il Segretario di Stato ed il Presidente della Commissione europea hanno anche commentato l’effettiva entrata in vigore, dal 1 aprile di quest’anno, dell’accordo che lega la Repubblica di San Marino e l’Unione Europea, valutando anche la possibilità di realizzare a breve termine iniziative comuni.