Edilizia abitativa: cosa cambia in cinquant'anni?

Le abitazioni occupate dai residenti risultano ad oggi l’81%, il restante è utilizzato ad uso turistico e dalla popolazione temporaneamente presente; nel 1951 la percentuale della abitazioni occupate dalla popolazione residente era del 93%: esisteva quindi una minore quantità di immobili da destinare a popolazione non residente. Il periodo di maggiore espansione immobiliare si è registrato dal ‘61 all’81. Parallelamente all’incremento immobiliare aumentano anche le famiglie: quelle mononucleari sono attualmente il 28% delle famiglie complessive arrivate a 105 mila 595; quelle registrate nel 1951 erano 37 mila 948.