Indietro
giovedì 25 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Calcio. Al Neri la rilanciata Sambenedettese. San Marino in Trentino

In foto: Continua la rincorsa del Rimini al Teramo, anche se rimane il rammarico per l’occasione sprecata sabato scorso, quando gli abruzzesi hanno perso a Brescello e i biancorossi non sono riusciti ad andare oltre lo 0 a 0 a Montichiari. I punti da recuperare restano così 4 a cinque giornate dalla fine, e con un turno sulla carta più agevole per il Teramo:
www.lasamb.it
<img src=images/sport/rimini2001.jpg border=0 align=left width=150>Continua la rincorsa del Rimini al Teramo, anche se rimane il rammarico per l’occasione sprecata sabato scorso, quando gli abruzzesi hanno perso a Brescello e i biancorossi non sono riusciti ad andare oltre lo 0 a 0 a Montichiari.
I punti da recuperare restano così 4 a cinque giornate dalla fine, e con un turno sulla carta più agevole per il Teramo: <br><a href=http://www.lasamb.it target=_blank>www.lasamb.it</a>
di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 6 apr 2002 13:53 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

gli uomini di Zecchini, seppur decimati dalle squalifiche dopo il turbolento finale di gara di Brescello, ospitano il demotivato Gualdo. Al Romeo Neri invece gli uomini di Foscarini devono vedersela con la rilanciata Sambenedettese, compagine in piena cosa per i play off.
La Sambenedettese, squadra che fa parte della ‘scuderia’ dell’impetuoso Luciano Gaucci, patron del Perugia e di altre squadre sparse nel centro-sud, è una matricola che ad inizio stagione non nascondeva ambizioni di vertice. A San Benedetto, dopo anni bui trascorsi nella penombra del dilettantismo, è tornato l’entusiasmo e la voglia di ritornare nel calcio che conta. Tra gli anni ’70 e ’80 la società marchigiana disputò infatti numerosi campionati in serie B.
E uno dei punti forti della Sambenedettese è proprio il tifo: a Rimini sono attesi 2.000 tifosi; il gemellaggio tra le due tifoserie, che si saluteranno davanti allo stadio prima della gara, dovrebbe comunque garantire un clima acceso ma corretto.
L’entusiasmo di inizio stagione è stato smorzato da un avvio mediocre, costato la panchina a Giovanni Mei, sostituito da Paolo Beruatto. Ma neanche per lui le cose sono andate bene, ed oggi l’undici marchigiano è gestito in modo singolare: sulla panchina siedono il diesse Schiavi e Colantuono, che aveva cominciato la stagione in campo.
Dopo un campionato a lungo anonimo, i marchigiani sono esplosi nelle ultime giornate: la recente striscia di 4 vittorie, l’ultima in casa con un secco 2 a 0 ai danni del Fiorenzuola, ha riportato la Samb al settimo posto, appaiata al San Marino e due punti sotto il quinto posto che vale i play off. I punti sono 46, conquistati con 13 vittorie e 7 pareggi, a fronte di 9 sconfitte. I rossoblu segnano proprio come il Rimini – 34 reti – ma hanno subito di più: 28 gol contro i 18 dei biancorossi.
All’andata, nella penultima apparizione di Franco Bonavita sulla panchina biancorossa, al Riviera delle Palme fu uno 0 a 0 che non entusiasmò.
La porta marchigiana è difesa dal 30enne Visi: per lui quattro stagioni in serie B, una breve esperienza in Inghilterra e la maglia azzurra dell’Under 21. In difesa ci sono Borsa (30 anni, una presenza in A con la Roma), Pellegrini (31 anni, una decina di presenze in A con Parma e Perugia e quattro stagioni in B), Taccucci (24 anni, prodotto del vivaio) e il pivot Del Vecchio (23 anni, 1 metro e 92, proveniente dal Catanzaro).
A centrocampo ci sono Bonura (22 anni, dal Catania), Teodorani (30 anni, ex bandiera del Cesena in serie B), Pirone (23 anni, da tre punto fisso dei marchigiani) e De Amicis (30 anni, una lunga carriera tra C1 e C2 con un passaggio a Rimini nella stagione 97/98: 30 presenze e 3 gol). La coppia d’attacco è formata dal giovane Soncin (23 anni, di proprietà del Perugia: per lui 9 gol in questa stagione) e dalla torre Sergi (25 anni, 1 metro e 92, a segno 8 volte quest’anno). Le alternative non mancano, perché la rosa della Sambenedettese è chilometrica.
Nel Rimini mancheranno Bordacconi, acciaccato, Luconi, che non è ancora al meglio, e Di Giulio, squalificato. A centrocampo dopo diverse settimane dovrebbe ritrovare spazio Antonioli. In porta Battistini, dopo la buona prova di Montichiari, è stato preferito a Bizzarri. Il punto della vigilia con il tecnico del Rimini Claudio Foscarini.

Anche il San Marino, che ha gli stessi punti della Sambenedettese, è in piena corsa per i play off: nella gara di domani a Bolzano con l’Alto Adige, concorrente diretta, i biancazzurri si giocheranno molte delle loro chances di finire tra le prime cinque. Mancherà Piccioni, squalificato.