Indietro
menu
Provincia

Al Rosaspina di Montescudo domenica in scena "El escopetero"

In foto: La stagione del Teatro Rosaspina di Montescudo prosegue domenica alle 19 con lo spettacolo “El escopetero” di Carlos Liscano, recitato e diretto da Maurizio Argan e prodotto dal Teatro della Centena. Seguirà alle 21 il concerto dei “Dipinto di Blues”. La scheda dello spettacolo:
La stagione del Teatro Rosaspina di Montescudo prosegue domenica alle 19 con lo spettacolo “El escopetero” di Carlos Liscano, recitato e diretto da Maurizio Argan e prodotto dal Teatro della Centena. Seguirà alle 21 il concerto dei “Dipinto di Blues”. La scheda dello spettacolo:
di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 4 apr 2002 20:03 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ spesso un teatro di solitudini, popolato da
marginali assurdi, e lucidi al tempo stesso quello
proposto dalla drammaturgia di Carlos Liscano,
autore uruguayano, attivo anche nella narrativa e
nel giornalismo.
Prigioniero politico per 13 anni ed esiliato per altri 10. Liscano riconosce in questa esperienza il
momento fondante del suo essere scrittore, a tal
proposito Liascano dice:
”sento che qualcosa di quel viaggio al limite del
linguaggio è la base più profonda di quello che ho
scritto, in carcere e dopo il carcere. Viaggio al
limite del linguaggio significa, sostanzialmente,
recuperare la parola ed aggrapparsi ad essa per non
morire per non sentirsi inutili.
Il sentirsi inutili e di troppo sul pianeta, come
nel caso dell’uomo col fucile, che assume il
carattere allegorico di una categoria di vinti, è la
condizione essenziale per rendere possibile il
fucile mentale, l’illusoria, ma allo stesso tempo
potente consolazione
Il detenuto è un essere vinto eppure la sua
esistenza sfida i vincitori e pur nella sconfitta
rappresenta una minaccia per il sistema”


El Escopetero è uno spettacolo dedicato a tutti
quelli che in questo momento, in ogni angolo di
mondo, si battono per il diritto alla libertà
dell’uomo, e alle persone in carcere e torturate per
il solo fatto di esprimere delle idee.

a..

“La democrazia non ci è stata donata, è costata
sangue, fatiche, genialità. Non ci è stata elargita una volta per
tutte, va
riconquistata giorno dopo giorno, come l’amore di
una donna,
reinventata continuamente come l’educazione di un
figlio, e , se è malata, curata come una madre, come una mano che si è ferita mentre
scriveva una meravigliosa poesia d’amore. Benchè in questo momento ci
paia invecchiata, imbruttita, la democrazia rimane
il respiro delle libertà fondamentali di un popolo, bisogna non
dimenticare mai che quel
respiro può essere ridotto a ben poca cosa da
avvelenamenti ideologici
le cui tossine sono già in distribuzione”.
Ettore Masina

El Escopetero è dedicato a mio padre Mario,
antifascista fino alla fine
della sua vita, e a tutti quelli che hanno
combattuto e combattono per
la libertà e i diritti dei popoli.

Maurizio Argàn

Dopo lo spettacolo potrete incontrare l’artista
durante il piccolo rinfresco che si terrà nel foyer
del Teatro.

Ingresso comprensivo del concerto euro 7
per prenotazioni e informazioni
L’ATTOSCURO tel 338.7880200