le 4 mila magliette sequestrate sono riconducibili alle squadre dell’Inter, della Juve, della Roma e della Fiorentina, tutte prodotte da imprese non autorizzate. I titolari delle imprese sono stati denunciati a piede libero dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini per riproduzione e vendita di prodotti con marchi contraffatti e con simboli mendaci.