non si parla più solo di volumetrie e piani finanziari dei progetti, ma anche dell’impatto che la scelta avrebbe sulla città. L’intenzione è di riflettere ad ampio raggio sulla riqualificazione di tre aree riminesi – la vecchia fiera, la stazione e il vecchio mercato ortofrutticolo – per poi valutare di conseguenza le due ipotesi in lizza per il Palacongressi: ristrutturare la vecchia fiera o utilizzare l’area della stazione.
Anche l’opposizione è d’accordo su un’ulteriore riflessione: i tempi devono essere comunque brevi, precisa Alessandro Ravaglioli, capogruppo di Forza Italia, che smentisce chi parla di scelta rinviata a dopo l’estate.
“Le divergenze nella maggioranza erano dovute all’impostazione sbagliata del dialogo” replica il vicesindaco Maurizio Melucci, che è sicuro che, una volta studiato a fondo l’impatto della struttura sulla città, la scelta sarà più facile.