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‘Dovevamo scegliere’ di Fabio Biondi emigra a Napoli

lo spettacolo è tratto da “Il Minotauro” di Paolo Puppa (il primo studio è
andato in scena a Pianoterra nel mese di ottobre 2001) ed è interpretato da
Maurizio Argàn, per la regia di Fabio Biondi. L’elaborazione alle scene è di
Pier Paolo Paolizzi, l’assistente alla regia è Nicoletta Fabbri e le foto di
scena e la grafica sono a cura di Mirco Rocchi. Al progetto ha collaborato
Stefano Bisulli.
Lo spettacolo nasce dall’esigenza del regista Fabio Biondi
“di ritornare in scena a distanza di molti anni per ritrovare le stesse
inquietudini di un tempo e per interrogarsi su alcune ossessioni che il
teatro, da sempre, si porta addosso. Uno spettacolo per ripartire dal solito
problema a me molto caro, quello legato alla dualità delle identità e alle
differenze dei rispettivi ambiti, dei possibili percorsi: voluti o subiti”.
Maurizio Argàn inizia la sua attività teatrale nel 1990. Nel percorso
formativo incontra fra gli altri Gianluca Reggiani, Roberto Biselli, Cesar
Brie e Teresa Ludovico. É stato interprete di lavori di Walter Manfré,
Thomas Otto Zinzi, Marcello Chiarenza. Ma è stato l’incontro artistico, e
soprattutto umano, con Pippo Delbono e Alfonso Santagata a portarlo a fare
delle scelte artistiche ben precise, sfociate nello spettacolo “El
Escopetero” (l’uomo col fucile) di Carlos Liscana, realizzato a quattro mani
con David Schinaia, amico, consigliere e collaboratore unico. Inoltre Argàn
ha interpretato il video “Il terzo mondo” del gruppo punk Punkreas e ha
vinto il premio di narrativa internazionale MER nella sezione “Lettera dal
mare” con il racconto “La spiaggia dei sogni”. É uno dei fondatori del
teatro della Centena e di Pianoterra.