Doppia imposizione: i frontalieri contro la nuova convenzione
giovedì una delegazione del governo sammarinese sarà a Roma per firmare l’accordo, raggiunto dopo anni di trattative tra i due stati. I frontalieri, che lamentano una scarsa tutela dei loro diritti da parte del governo italiano, non ci stanno: questa mattina c’è stata un’assemblea con 800 partecipanti, mentre nel pomeriggio il segretario Gatti presenterà all’Associazione dei Frontalieri la convenzione.
Domani a San Marino il settore privato sciopererà per tre ore: secondo l’assessore riminese Tiziano Arlotti, membro del direttivo dell’associazione, la battaglia sarà lunga.
“Capisco la battaglia dei frontalieri, che non hanno visto soddisfatte tutte le loro richieste – ribatte il Segretario Gabriele Gatti – ma la convenzione è comunque un ottimo risultato”. Ora spetta al Parlamento italiano stabilire se aumentare o no l’abbattimento dell’imponibile. Il commento di Gatti.