No al Casinò, la riflessione del già senatore Armando Foschi
“Se per alcuni può costituire il miraggio di un guadagno facile, e per pochi altri l’occasione di arricchirsi, per la popolazione non sarà certo il migliore investimento, né favorirà il bene comune, il vero benessere di tutti – si legge in uno stralcio del documento- il gioco d’azzardo è immorale in sé, favorisce il riciclaggio del denaro sporco, contamina l’economia; rende meno ospitali le nostre città, perché agevola l’infiltrazione della malavita e quindi costituisce una minaccia per una positiva convivenza sociale”. Il Consiglio pastorale diocesano ha pertanto invitato i politici, gli amministratori e gli operatori economici, ad operare con coraggio e lungimiranza, ad abbandonare l’idea del casinò, e a sostenere scelte ed investimenti per un corretto sviluppo economico e sociale. Abbiamo chiesto ad Armando Foschi, membro del Consiglio Pastorale diocesano e senatore della Repubblica negli anni 80, quando già si parlava di aumentare il numero dei casinò, il clima politico attuale sul tema casinò