“Il commercio ha messo in atto un’operazione di proporzioni rilevanti – si legge nella nota – (non è un caso che alcuni membri del Parlamento Europeo abbiano definito i commercianti i “veri eroi del changeover”). Basti pensare che, soltanto a Rimini, stimiamo che sono stati adeguati all’Euro circa mille registratori di cassa ed oltre 400 Pos, senza causare alcun tipo di inconveniente alla clientela e senza alcun intervento finanziario di natura pubblica.
Questa sfida ha visto in prima linea la Confcommercio, che nel 2001, attraverso il progetto “Passaggio all’Euro”, ha formato oltre 400 operatori. Il changeover – continua la nota – è andato ben oltre le più rosee aspettative. Rimini ha confermato grandi capacità di reazione e l’imprenditoria ha svolto bene e con professionalità un ruolo importante. In ogni caso Ciao Lira e grazie! Ora tocca all’Euro”.