Indietro
menu
Provincia

Calano i reati e aumenta la sicurezza, ma non mancano le ombre.

In foto: In provincia cala il numero dei reati e aumenta la sicurezza dei cittadini: anche se non manca qualche ombra, è il quadro che emerge dal rapporto sulla sicurezza urbana e sulla qualità della vita presentato oggi dalla provincia di Rimini. In ribasso la vittimizzazione, ovvero il numero di persone che nelle interviste telefoniche si sono dichiarate vittime di reati: dal 24 al 19,2%:
In provincia cala il numero dei reati e aumenta la sicurezza dei cittadini: anche se non manca qualche ombra, è il quadro che emerge dal rapporto sulla sicurezza urbana e sulla qualità della vita presentato oggi dalla provincia di Rimini. In ribasso la vittimizzazione, ovvero il numero di persone che nelle interviste telefoniche si sono dichiarate vittime di reati: dal 24 al 19,2%:
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 19 feb 2002 14:15 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

in calo anche il disordine sociale, che misura la presenza di tossicodipendenti, spacciatori e prostitute: dal 27,2 al 24,4%.
In aumento dell’1,9% invece gli atti di vandalismo e del 2,7% la percentuale di chi adotta misure di protezione particolari per case e veicoli. In netto calo la percentuale di chi ritiene di vivere in una zona pericolosa e non si sente tutelato: dal 21,5 al 3,6%; aumenta del 22,7% invece la percentuale di chi si sente tutelato. In generale, i dati sono migliori dello standard nazionale. Ci si lamenta molto degli schiamazzi, un dato che il sindaco di Rimini Ravaioli ha accostato all’insofferenza al turismo segnalata da una recente indagine: “I cittadini vogliono un turismo più di qualità” ha detto Ravaioli.
Seppure in linea con i dati regionali, esiste anche una certa diffidenza verso gli immigrati, che però cala quanto più si conoscono le persone che vengono da paesi stranieri. La stessa Provincia ha comunque definito discutibili le domande utilizzate dalla Ac Nielsen, l’istituto che ha realizzato l’indagine, per analizzare il tema immigrati. Un dato per cui Rimini si differenzia dal resto della regione è che il capoluogo è in linea con gli altri centri della provincia. “E’ un segno che siamo lontani dall’idea della metropoli insicura” ha detto Ravaioli, che commenta i risultati dell’indagine.