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Politica Rubicone

Ricevuto pubblichiamo: i sindaci di San Mauro e Gatteo su Unione Intercomunale

In foto: In riferimento al dibattito dell'Unione intercomunale tra i Comuni del Rubicone, i Sindaci di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia, e Tiziano Gasperoni, Sindaco di Gatteo hanno pubblicato una lettera, che pubblichiamo integralmente:
In riferimento al dibattito dell'Unione intercomunale tra i Comuni del Rubicone, i Sindaci di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia, e Tiziano Gasperoni, Sindaco di Gatteo hanno pubblicato una lettera, che pubblichiamo integralmente:
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sab 19 gen 2002 13:17 ~ ultimo agg. 00:00
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Oggetto: Unione dei Comuni

Un lupo e un agnello si trovavano a bere ad un ruscello. Disse il lupo all’agnello, cercando un pretesto per mangiarselo: “Stai sporcando l’acqua che bevo”. Rispose l’agnello: “Com’è possibile se tu sei più in alto di me?” “Allora -disse il lupo – tre mesi fa dicesti male di me”. “Tre mesi fa non ero ancora nato!” rispose l’agnello. “Allora è stato tuo padre” affermò il lupo, e in un boccone se lo mangiò.

Qualche favola antica ci sembra che calzi bene al progetto della città del Rubicone, dopo le affermazioni del Sindaco (di Savignano) Gridelli.

La pianificazione commerciale e urbanistica non è mai stata all’ordine del giorno nel progetto di Unione intercomunale. E’ di competenza della Provincia e dare responsabilità ai comuni di San Mauro e Gatteo in merito alla programmazione è davvero pretestuoso.

Quantomai tardiva appare questa riflessione di Gridelli, dopo che studi dell’Anci hanno provato l’omogeneità dei servizi dei nostri comuni sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo.

Dopo mesi di approfondimenti e di analisi svolte nel settore di Polizia Municipale, dei servizi sociali, della scuola, sulla gestione degli aspetti giuridici ed economici del personale, si è giunti alla definizione di un progetto che tiene conto delle ovvie diverse organizzazioni interne costruendo un progetto politico comune. Partendo dalla storia di ciascuna realtà, anche la governance dell’Unione rispecchia il peso politico dei comuni e delle forze politiche rappresentate nei rispettivi consigli comunali.

Abbiamo erroneamente creduto che in nome di un servizio più efficiente per i cittadini si potessero superare gli steccati politici. Ma qui si mina alla radice il progetto intercomunale in quanto non si crede al valore di una politica territoriale che unisca le forze per affrontare e risolvere i problemi. Si è fatto dell’isolamento e della separatezza una forza ed è molto difficile tornare indietro. La volontà iniziale del Sindaco di Savignano che ha avviato il processo di Unione ha dovuto fare i conti, giustamente, con la volontà politica della sua maggioranza volta fin dalla sua nascita, ad una autosufficienza autarchica.

Il mondo delle imprese a tutti i livelli cerca partnership, alleanze, sistemi di relazione che possano favorire il proprio sviluppo. Gli enti locali devono stare al passo, devono avere il coraggio di riconoscere le inefficienze, di innovarsi nell’offerta ai propri cittadini; devono cercare di unire le forze per ridurre i costi, che si moltiplicano per tre nei nostri comuni a causa della ripetizione delle medesime procedure. Già in questa fase di progetto dell’Unione si evidenziano le economie di scala e di recupero delle inefficienze.

Dal punto di vista politico costruire un progetto comune non significa “azzerare” l’iniziativa di qualche soggetto partecipante, ma porsi in dialogo senza pregiudizi di “superiorità”, mettendo al primo posto l’interesse di tutti i cittadini e non magari solo quello di qualche gruppo economico.

Quello che ci ha animati come amministrazioni comunali di S. Mauro e Gatteo nella costruzione dell’Unione è stata una valutazione di necessità per il futuro sociale, economico del nostro territorio, credendo che l’Unione faccia la forza, anche politica di un territorio.

Non si diventa competitivi e più forti rimanendo isolati. Oggi per i grandi progetti infrastrutturali c’è bisogno di un territorio coeso. Le risorse disponibili della L. R. 30/96 per la qualificazione della zona mare (in tutto poco meno di 5 miliardi) sono, ad esempio frutto di una concertazione comune.

Siamo certi che non è isolandosi con autosufficienza che si può costruire progettualità per il futuro del territorio. Il comune di Savignano perde un’occasione importante per rapportarsi da protagonista con il resto del territorio.

Tiziano Gasperoni Sindaco di Gatteo

Luciana Garbuglia Sindaco di San Mauro Pascoli