Maratona di solidarietà con il popolo Saharawi
Qualche giorno prima, il 23 febbraio, da Bologna partirà un charter, che oltre agli atleti e a chi vorrà solidarizzare con i Saharawi, porterà cinque tonnellate tra medicinali, beni strumentali e ospedalieri, tra cui un elettrocardiografo e un macchinario Rx, per gli ospedali di Smara a Dakla. “Questo – spiega un comunicato – grazie ad alcune province dell’Emilia-Romagna con le quali sono stati fatti gemellaggi e attivate collaborazioni per l’ospitalità dei bambini saharawi.
La prima edizione della Sahara Marathon è stata organizzata negli Usa, con l’aiuto di organizzazioni locali in Spagna e in Italia. Per la seconda edizione le organizzazioni aderenti sono in Italia, Spagna, Portogallo e Germania. L’associazione El Ouali e la Celeste Group di Bologna promuovono e coordinano l’organizzazione della Maratona con le associazioni Jaima Saharawi di Reggio Emilia, Labara Lagdaf di Modena, comitato di
solidarietà di Ferrara, comitati di solidarietà di Rimini.
I partecipanti potranno scegliere fra la maratona omologata, la mezza maratona e la corsa da 10 km o anche il soggiorno nel campo profughi presso una famiglia e partecipare ai festeggiamenti del 26esimo anniversario della Repubblica Saharawi.