Il 9 gennaio al Petrella di Longiano Pacifico in concerto

Pacifico (nome d’arte di Gino De Crescenzo) è la rivelazione di quest’anno nel panorama italiano della musica d’autore. Sei mesi dopo la pubblicazione di “Pacifico”, il suo album d’esordio da solista (prodotto da Paolo Iafelice per Ponderosa Music & Art e Parole & Dintorni), Pacifico può vantarsi d’aver ottenuto apprezzamenti e consensi da parte di molti critici musicali e addetti ai lavori (in particolare, tra gli artisti, Samuele Bersani). Tanto da conquistare tre importanti riconoscimenti: Il Premio Grinzane Cavour a giugno da parte del Premio Recanati 2001 (per il testo del brano “Le mie parole”), la Targa Tenco ad ottobre da parte del Premio Tenco 2001 (per la miglior opera prima) e la vittoria nella categoria “Emergenti Italiani” a dicembre nel referendum promosso dalla rivista Musica e Dischi. Nel mese di novembre Pacifico ha fatto il suo esordio dal vivo come solista. Accompagnato da Diego Baiardi (pianoforte) e Gianluca Barbato (suggestioni radiofoniche) ha toccato i club di sei importanti città italiane precedendo sul palco il duo norvegese Kings of Convenience. Attualmente il singolo, tratto da “Pacifico”, in rotazione sulle emittenti radiofoniche, è “Il Postino”, mentre sulle emittenti televisive e soprattutto su molti siti e portali internet va in onda il relativo videoclip (realizzato dalla Bloody & Crysis, una troupe di ragazzi giovanissimi, tra i 20 e i 25 anni, e quasi tutti studenti universitari del Dams di Bologna).
Il video de “Il Postino” illustra l’ironica attesa di una lettera e l’arrivo di una acerba risposta, che pero’ perde il suo significato serioso e si sdrammatizza in un epilogo divertente, in cui Pacifico, liberatosi dei suoi cattivi pensieri, ritorna a se stesso, mittente e destinatario di centinaia di lettere e parole. Valentina Bersiga (Bloody) e’ autrice del soggetto, realizzato in co-regia e co-produzione (dalle riprese al montaggio) con Paolo Ferrary (Crysis).

Nato a Milano (ma di origini campane) il 5 marzo 1964, Gino De Crescenzo ha legato per dieci anni il suo nome a quello dei Rossomaltese (di cui è stato membro fondatore, autore delle musiche e chitarrista), gruppo che ha pubblicato due album (“Santantonio” e “Mosche libere”) divenendo a metà degli anni novanta una delle principali realtà live del circuito “alternativo” milanese. La carriera da solista e il relativo progetto artistico/discografico a cui verrà dato il nome di Pacifico prende corpo nel 1999, con l’inizio della collaborazione tra Gino e Paolo Iafelice (già con Fabrizio De Andrè e Vinicio Capossela), e si concretizza nel 2001 quando i due incontrano l’interessamento entusiasta di Titti Santini (Ponderosa Music & Art) e Riccardo Vitanza (Parole & Dintorni) che decidono di diventarne i produttori esecutivi.
Accanto alla sua vita artistica nelle vesti di Pacifico, Gino De Crescenzo prosegue la sua attività di autore, produttore e arrangiatore nell’ambito musicale (ha lavorato con Fiorella Mannoia e sta collaborando con altri artisti), in quello cinematografico (ha realizzato la colonna sonora del film “Sud Side Stori” di Roberta Torre e ora sta lavorando alle musiche del nuovo film, “Angelo”, della regista siciliana), in quello teatrale (sue le composizioni per lo spettacolo “Invece che all’una alle due” che ha avuto un notevole successo nel 1999 al Teatro Stabile di Catania) e da poco anche nell’ambito dell’emittenza radiofonica (ogni domenica mattina su Rai Radio Tre firma un musical di quattro minuti, una micro-composizione creata ad hoc per la terza rete radiofonica della RAI su un argomento diverso ogni settimana).