Domani tre proiezioni per la rassegna della Fondazione Fellini
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Era il 1962, e Pietro Germi raccontava in modo straordinario, dietro la farsa grottesca e divertente, la realtà siciliana dell’epoca, attraverso le vicende del barone Fefé innamoratosi della cugina sedicenne, che cerca un modo per sbarazzarsi della moglie e lo trova inducendola al tradimento e ricorrendo poi al “delitto d’onore”, con pena minima come condanna. La regia, e la brillante recitazione di Mastroianni, fanno di Divorzio all’italiana uno dei migliori esempi di commedia all’italiana. Oscar per la sceneggiatura a De Concini, Giannetti e Germi, premio per migliore commedia a Cannes; nel cast con Mastroianni ci sono Daniela Rocca, Stefania Sandrelli, Leopoldo Trieste e Lando Buzzanca.
Nella fascia delle ore 20, riservata ai “Percorsi d’autore: Il cinema indipendente americano” c’è LA FOLLIA DI HENRY (Henry fool, ’98) di Hal Hartley (141’); il tema della scrittura e del suo dono. Un sedicente scrittore convince uno spazzino a poetare. Questi diverrà premio Nobel, senza crederlo. Hartley, il più lucido e celebre degli indipendenti USA, continua a trattare i temi più gravi nella più lieve delle maniere. I suoi personaggi discettano di peccato, redenzione, santità, tradimento e delle sorti dell’uomo senza risultare grossolani.
Alle 22 il cinema “invisibile”, propone la prima visione di Kràmpack, film spagnolo diretto da Cesc Gay che racconta in una piacevolissima ed autentica ora e mezza i problemi e la vita degli adolescenti. Due amici: Dani e Nico; due sorelle: Elena e Berta. I giochi in spiaggia, l’alcool, i balli notturni, la nausea del mattino, le roulotte dominate dalle zanzare, i pasti disordinati, gli addii alla stazione. I viali alberati di una città balneare di provincia, da percorrere in bicicletta alla ricerca dell’unica persona importante tra milioni. La voglia che tutto avvenga velocemente e il costante terrore di perdere tempo. Essere liberi e non sapere cosa farsene, sentirsi adulto e scoprire che i veri adulti fanno ancora paura. Il fascino di Kràmpack (dall’omonima commedia di Jordi Sanchez) è proprio la sua sfrontatezza candida che risulta assai più viscerale di tante commedie americane sul tema.
Il cinema Fulgor è nel centro storico di Rimini, in corso d’Augusto n. 162.
Per le proiezioni pomeridiane e serali i prezzi sono di
L. 8.000-4.13 euro (intero) e L. 6.000-3.10 euro (ridotto).
Per informazioni Fondazione Fellini, via Oberdan 1, Rimini, tel. 0541-50303, fax 50085, email fondazione@federicofellini.it