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martedì 16 aprile 2024
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Basket. Contro Ferrara confermati i dieci Crabs di Scafati

In foto: Derby interessante al Flaminio quello proposto dalla quinta giornata di ritorno. Fa visita ai Crabs la neopromossa Sinteco Ferrara, inaspettatamente partita meglio dei cugini biancorossi, tediati in avvio dai troppi infortuni.
Derby interessante al Flaminio quello proposto dalla quinta giornata di ritorno. Fa visita ai Crabs la neopromossa Sinteco Ferrara, inaspettatamente partita meglio dei cugini biancorossi, tediati in avvio dai troppi infortuni.
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sab 5 gen 2002 14:34 ~ ultimo agg. 00:00
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In cabina di regia il coach bianconero Antonio Trullo può contare sull’ex della partita, Paolo Calbini. Il 29enne play tascabile di Ferrara (è alto 183 centimetri) gioca in media 26 minuti, nei quali segna quasi 9 punti con il 62,1% da due ed il 36% dall’arco. Migliorabili le 2,6 perse a gara. In alternativa a Calbini parte nello starting five Daniele Biganzoli, varesino classe ’71. Per lui 23,5 minuti sul parquet: 6,9 i punti imbucati con un ottimo 53,2% dall’arco. Ha collezionato finora quattro “ne” Mirko Tarroni, regista di 188 centimetri nato a Ferrara quasi 27 anni fa.
La guardia titolare è Monty Mack, di 191 centimetri. L’americano, 24 anni, sfrutta i quasi 34 minuti concessigli da coach Trullo imbucando 20,1 punti con il 52,4% dalla media, il 35,6% dalla distanza e l’80,9% ai liberi. Il tutto contornato in positivo da 2,9 rimbalzi e in negativo dalle 3,4 perse. Il suo high score stagionale, 30 punti, lo ha centrato proprio nell’ultima partita, a Jesi. Ha giocato in tutto 28 minuti Gianluca Ghedini, guardia bolognese di belle speranze: il 17 febbraio compirà vent’anni. Nei 17 giocati contro la Bignami ha scritto 9 con 3/3 nelle triple (gli unici tiri scagliati contro il canestro avversario in questa stagione, niente male).
Da tre agisce Terence Black, statunitense classe ’78 di Milwaukee, alto 1 metro e 96. 15,6 punti con il 66,9% da due (ottimo) e 2/16 da tre (poco confortante), e 5,2 rimbalzi il suo contributo domenicale. Oltre alla scarsa vena dall’arco ha un altro difetto: perde oltre 3 palloni a partita.
Avrebbe incontrato i “granchi” tre giorni prima se non avesse cambiato canotta in corsa Giovanni Marchetti, ala classe ’74 di 206 centimetri, proveniente da Scafati, e con la Sinteco dal 15 novembre scorso. E’ un’ala anche Massimiliano Spigaglia, triestino 23enne, alto 2 metri, che si ritaglia poco più di 5 minuti a partita.
Da quattro parte titolare, salvo acciacchi fisici, il 30enne toscano Paolo Monzecchi. L’ala-pivot di Figline Valdarno viaggia a 6,2 punti e 2,5 rimbalzi in quasi 25 minuti d’impiego. E’ un lungo anomalo: tira meglio da tre (52,4%) che da due (44,1%). Buon minutaggio anche per il newyorkese Frantz Pierre-Louis, 203 di 116 chilogrammi. Per lui 13,3 punti con quasi il 70% dal campo e un inguardabile 45,8% dalla linea della carità. Il suo apporto si sente soprattutto a rimbalzo: 7,6 (finendo in doppia cifra in 5 delle ultime sei gare), ma anche lui, come altri compagni, perde troppi palloni: 3,2, raggiungendo il massimo contro Ragusa (8). La sua miglior performance offensiva risale invece all’ottava giornata: 29 punti a Capo d’Orlando.
Non sarà della partita il pivot Venson Hamilton, alto 205 centimetri e la sua assenza peserà non poco sull’economia di gioco della Sinteco. Il 24enne saltatore di Forest City si fa infatti sentire sotto le tabelle: 15,9 punti, 9,9 rimbalzi e 2,3 stoppate date. Il tallone d’Achille le 4,7 palle perse. Otto minuti totali finora, con 4 punti realizzati e 3 rimbalzi catturati, per Dario Bertocci, centro 20enne di 204 centimetri.
In casa Crabs Massimo Ruggeri oggi è tornato ad allenarsi regolarmente, anche se non è al meglio. Ancora out Stefan Ciosici, trovano posto tra i dieci Marangoni e Bagnoli. Confermati quindi i dieci “granchi” di Scafati, con Malamov costretto ancora in tribuna. Arbitrano Cazzaro e Vianello. Abbiamo intervistato il coach biancorosso, Franco Ciani.