Indietro
menu
Politica Rimini

Ravaioli e Melucci archiviano un 'buon' 2001

In foto: Turismo, il programma della cittadella universitaria, la conclusione del processo delle fusioni aziendali, la chiusura delle problematiche relative al Palacongressi e, entro la fine di gennaio, l’approvazione definitiva del bilancio. Sono queste le priorità che il sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, si dà per l’avvio del prossimo anno.
Turismo, il programma della cittadella universitaria, la conclusione del processo delle fusioni aziendali, la chiusura delle problematiche relative al Palacongressi e, entro la fine di gennaio, l’approvazione definitiva del bilancio. Sono queste le priorità che il sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, si dà per l’avvio del prossimo anno.
di    
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 21 dic 2001 19:43 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

E’ positivo il bilancio stilato dal primo cittadino per il 2001. “Siamo giunti al termine di due mesi di lavoro molto intenso nel quale abbiamo già percorso un cammino importante di questa legislatura: portato in Consiglio Comunale e approvato molte opere e atti istituzionali di rilievo che modificheranno nei prossimi mesi il volto di parecchie parti della città. – ha detto Ravaioli oggi pomeriggio in un incontro con la stampa per i saluti di fine anno – Questa maggioranza ha dato prova di solidità, capacità di governo ed equilibrio.
Oltre alla perequazione urbanistica nel 2002 dovremo portare definitivamente alla conclusione i problemi relativi alla gestione delle attività culturali e agli eventi”. Sentiamo Ravaioli.

“La nostra attenzione – ha continuato Ravaioli in risposta alle polemiche sollevate negli ultimi giorni da una parte di cittadini di Rimini sud – è sia per il Centro storico che per la zona a Nord e quella a Sud. Per esempio presto andremo a chiudere la problematica parcheggi proprio della zona sud”.

Il vicesindaco Maurizio Melucci è partito da una promessa elettorale: “Ci eravamo impegnati – ha detto – a non far perdere tempo alla città. Abbiamo raggiunto questo obiettivo. Abbiamo formato una Giunta con un tasso d’esperienza più elevato, ma soprattutto abbiamo una maggioranza molto più coesa di quella del ’99. I fatti hanno dimostrato che Rifondazione Comunista è un alleato affidabile”.
Melucci ha poi parlato del progetto politico per il 2002: “Questa Giunta e questa maggioranza il progetto sulla città ce l’hanno: mantenere Rimini ai livelli più alti possibili per qualità della vita. Che significa una città senza periferie e lavorare sui temi delle infrastrutture. Terzo punto: una forte dose d’innovazione per la parte turistica della città, attraverso interventi in alcune aree che aspettano da anni di essere risistemate”. Sentiamo cos’ha detto in merito il vice sindaco.

Questa mattina intanto i 24 operatori “rivoltosi” del Centro Agro Alimentare, il Comune e lo stesso Caar hanno firmato la lettera d’intenti che definisce un percorso per giungere alla firma dei contratti entro il 25 gennaio. I 24 operatori rinunceranno così al ricorso al Tar.