Indietro
menu
Provincia

Presentato il piano triennale degli investimenti: priorità a strade e scuole

In foto: 44 miliardi per la viabilità e 32 per l’edilizia scolastica, che salgono a 70 e 68 miliardi con le spese già finanziate e in via di spesa. Sono queste le cifre del piano triennale di investimenti della Provincia di Rimini presentato oggi e la cui approvazione è prevista per il 21 dicembre:
<img src=images/logos/logoprovinciarn.jpg border=0 align=right>44 miliardi per la viabilità e 32 per l’edilizia scolastica, che salgono a 70 e 68 miliardi con le spese già finanziate e in via di spesa. Sono queste le cifre del piano triennale di investimenti della Provincia di Rimini presentato oggi e la cui approvazione è prevista per il 21 dicembre:
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
mar 18 dic 2001 13:07 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

nella rete viaria sono previsti importanti investimenti per la messa in sicurezza, con 45 incroci sistemati in 20 centri abitati e interventi lungo tutta la Marecchiese e la Saludecese, che diventerà un’arteria fondamentale di raccordo tra la costa, la Valconca e San Marino. Già pronti intanto i lavori per la strada della Gronda. Saranno curati anche i margini delle strade, con 250 milioni rimborsati all’80% dalla Regione per le piantumazioni.
Ci saranno anche 500 milioni per la riqualificazione della pista ciclabile del Marecchia, con un collegamento tra le due sponde all’altezza di Poggio Berni: un progetto cui contribuirà anche l’Unione Europea che ne ha riconosciuto l’interesse. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica, i lavori principali riguardano i nuovi istituti Valgimigli a Rimini e Savioli a Riccione. Un’altra grossa parte degli investimenti sarà poi destinata alla manutenzione.
L’ente provinciale completerà inoltre la sede in Corso D’Augusto e i nuovi uffici in via Dario Campana, attivi da gennaio. La provincia, prima in Italia, si è anche data un codice di autodisciplina per la tutela ambientale: il 10% dei fondi stanziati per i lavori pubblici dovrà infatti essere destinato a rendere sostenibile l’impatto ambientale. Il vicepresidente della Provincia di Rimini, Maurizio Taormina, ci presenta alcuni degli interventi.