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Politica Riccione

L'operato della Geat approda in consiglio comunale

In foto: Consiglio comunale acceso ieri sera a Riccione. Il clima si è scaldato quando il consigliere comunale diessino Lele Montanari è tornato sugli “incarichi d’oro” dei dirigenti comunali e sulla poca valorizzazione dei dipendenti. In risposta il sindaco non ha lesinato critiche sull’atteggiamento del consigliere ed è tornato a difendere il lavoro dei dirigenti.
Consiglio comunale acceso ieri sera a Riccione. Il clima si è scaldato quando il consigliere comunale diessino Lele Montanari è tornato sugli “incarichi d’oro” dei dirigenti comunali e sulla poca valorizzazione dei dipendenti. In risposta il sindaco non ha lesinato critiche sull’atteggiamento del consigliere ed è tornato a difendere il lavoro dei dirigenti.
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sab 15 dic 2001 13:17 ~ ultimo agg. 00:00
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Il tema da cui è esploso il dibattito era l’approvazione di alcune integrazioni sulla gestione dei dirigenti, in base alle quali ci saranno solo assunzioni a tempo determinato e indennità di risultato sulla base di una valutazione dell’operato da parte di un nucleo di controllo.
Per il resto la seduta ha posto al centro dell’attenzione il lavoro della Geat, dal gennaio del 2001 trasformata in Spa, e le ipotesi di strategia dell’azienda per i prossimi anni. La Geat, che gestisce il gas, l’igiene urbana, i servizi di affissione e i servizi al territorio, sarà obbligata, per il Decreto Letta, a ragionare su nuovi orizzonti di privatizzazione e partecipazione privata. Entro la fine del 2002, ad esempio, per il servizio gas sarà necessario costituire 2 società, una di vendita e l’altra di distribuzione, e per essere competitivi sul mercato sarà apportuno, secondo il Cda di Geat, velocizzare il processo di separazione. Stessa situazione si troverà a vivere il settore dell’igiene urbana, per il quale sono pensabili sinergie con altre aziende: interlocutore naturale, ma non unico, è l’Amia, di cui il comune di Riccione è il secondo socio con il 13%. I cambiamenti comunque non influiranno, ha assicurato il presidente Valeriano Fantini, sui livelli occupazionali.
Durante la seduta è stata inoltre presentata, da parte del coordinamento della Casa delle Libertà, una mozione per valutare un ipotizzato abuso edilizio nel cambio di destinazione dell’hotel Excelsior a sala Bingo. Approvato, inoltre, un prestito obbligazionario di circa 6 miliardi per opere pubbliche e l’investimento di 50 milioni per la costituzione del fondo provinciale a favore delle giovani imprese artigiane riccionesi.