Ieri sera la prima parte dell'ultimo Consiglio Comunale dell'anno

La maggior parte della seduta è stata dedicata alla discussione sulla fusione di Sis, la società che si occupa della gestione della rete fognaria e della depurazione delle acque, con Amir e Servizi Città, fusione che darà vita alla prima azienda provinciale del settore con una previsione di capitale finanziario, concluse le operazioni, intorno ai 250 miliardi di lire.
La presentazione delle operazioni di fusione e dei conferimenti degli asset, cioè le competenze dirette su rete fognaria e depuratore, sono stati illustrati da Baga, advisor della Carim. L’intera operazione comporterà un aumento della quota partecipativa in Sis del Comune di Riccione (dal 19% al 45%). Con la fusione e lo scambio azionario con Amir prenderà vita una nuova società nella quale la presenza del Comune di Riccione si assesterà al 9%. L’argomento si è concluso con l’immediata eseguibilità della delibera votata dalla maggioranza, con l’astensione della minoranza.
Numerose sono state anche le risposte ad interrogazioni consiliari e l’approvazione del nuovo regolamento di polizia mortuaria che prevedrà l’esclusiva di trasporto delle salme ad un solo operatore.
Ultimo punto trattato l’affidamento alla Geat della gestione dei servizi funerari pubblici, approvazione che ha visto la contrarietà di Rifondazione , delle liste civiche e di Alleanza Nazionale, e l’astensione di Forza Italia.
Il presidente del Consiglio, Pasquale Schiano, ha fatto trovare sui banchi dei consiglieri un regalo di Natale. Oggi sarà invece il sindaco, Daniele Imola, a consegnare un presente in occasione dello scambio di auguri.