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Turismo e Web: oggi alla sala ex APT la presentazione del manuale

In foto: Turismo e Web, un binomio sempre più stretto al quale anche la Provincia di Rimini cerca di adeguarsi. Oggi alle 15.30 alla sala ex APT in piazzale Fellini a Rimini sarà presentato il terzo dei manuali operativi per le imprese turistiche editi dall’Assessorato Provinciale al Turismo. Titolo del manuale è “Turismo e Web – Guida alla progettazione e realizzazione di un sito di qualità”:
Turismo e Web, un binomio sempre più stretto al quale anche la Provincia di Rimini cerca di adeguarsi. Oggi alle 15.30 alla sala ex APT in piazzale Fellini a Rimini sarà presentato il terzo dei manuali operativi per le imprese turistiche editi dall’Assessorato Provinciale al Turismo. Titolo del manuale è “Turismo e Web – Guida alla progettazione e realizzazione di un sito di qualità”:
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mer 28 nov 2001 13:01 ~ ultimo agg. 00:00
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il volume, che sarà distribuito gratuitamente a tutti i presenti, è stato realizzato da Rodolfo Baggio, docente di informatica alla Bocconi di Milano e di tecnologie di comunicazione al Master in Economia del Turismo. Baggio affronta la questione con la consapevolezza che una efficace presenza in rete è importante per un’impresa turistica, ma anche che servono poi altri valori per determinarne il successo. Sentiamo il professor Rodolfo Baggio.

La presentazione del volume pubblicata dalla Provincia:
Per il turismo c’è un futuro nella Rete. Rodolfo Baggio, docente alla Bocconi di Milano e autore del volume “Turismo e Web – Guida alla progettazione e realizzazione di un sito di qualità”, edito dall’Assessorato al Turismo della Provincia di Rimini, ne è convinto.

Le nuove tecnologie nel campo dell’informazione e della comunicazione consentono di ottenere un notevole vantaggio, soprattutto in termini di risparmio di tempo.
Nel settore turistico si sono sempre utilizzati strumenti tradizionali di comunicazione e promozione quali fax, telefono, cataloghi, video promozionali, spesso costosi, poco tempestivi e di limitata efficacia. Con gli strumenti del Web – osserva Baggio – tali ostacoli vengono superati, data la velocità con la quale è possibile provvedere all’aggiornamento delle proposte di viaggio, delle tariffe, delle disponibilità di soggiorno e alla possibilità di informare gli intermediari e i potenziali clienti attraverso e-mail, newsletter ad hoc, senza dimenticare il fatto di essere sempre “aperti”, senza limiti di orario. Inoltre, con l’online marketing le imprese possono avvantaggiarsi della possibilità di raggiungere segmenti di mercato specifico, dove la competizione non è ancora elevata.
Ma come realizzare un sito che serva realmente alle imprese? La risposta del manuale è che i contenuti (testi, grafica, servizi) di un sito sono quelli che ne determinano il successo. Sono quelli la cui qualità è il motivo principale che spinge un cibernauta a ripetere una visita, sono quelli che costruiscono una positiva immagine dell’organizzazione che si propone in Rete, favorendone, di conseguenza, anche i ritorni commerciali. Come gli americani sostengono: content is king.
Il successo e i ritorni di un sito web sono direttamente legati alla qualità della realizzazione che richiede oggi un progetto, in cui vengano composti in maniera armonica elementi tecnici, di comunicazione e di filosofia aziendale.
Il volume – presentato dall’autore mercoledì 28 novembre a Rimini – si propone di evidenziare e discutere nel dettaglio i temi da prendere in considerazione nella realizzazione di un sito web di qualità, con un approccio di tipo metodologico e una certa enfasi sulla pratica, senza tralasciare una buona dose di teoria. Il libro si rivolge a chi sta valutando la possibilità di sfruttare Internet per la propria attività, a chi vuole rivedere in maniera critica realizzazioni già attive, ma anche a chi cerca di comprendere meglio questo fenomeno culturale ed economico.
Osserva nell’introduzione Massimo Gottifredi, assessore provinciale al Turismo: “Potrei affermare [esagerando, certo, un poco] che chi non è in rete e non stabilisce nuovi modelli di relazione non ha sufficiente identità per affrontare il terzo millennio.
Se vogliamo continuare ad affermare i valori che fondano il nostro prodotto turistico, accoglienza, ospitalità efficienza, e che formano la vera identità del territorio dobbiamo usare bene questi nuovi strumenti.”