Indietro
menu
Ambiente Rimini

La partecipazione del WWF a 'Domeniche senz'auto'

In foto: In occasione dell’iniziativa “Domeniche senz’auto”, a cui ha aderito anche il Comune di Rimini, il WWF di Rimini sarà presente nel pomeriggio di domenica 4 novembre in Piazza Tre Martiri con uno stand dove sarà possibile sottoscrivere una petizione a sostegno degli accordi di Kyoto per un impegno serio per ridurre i gas che incrementano l’effetto serra.
<img src=images/wwf.jpg border=0 align=left>In occasione dell’iniziativa “Domeniche senz’auto”, a cui ha aderito anche il Comune di Rimini, il WWF di Rimini sarà presente nel pomeriggio di domenica 4 novembre in Piazza Tre Martiri con uno stand dove sarà possibile sottoscrivere  una petizione a sostegno degli accordi di Kyoto per un impegno serio per ridurre i gas che incrementano l’effetto serra.
di    
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 1 nov 2001 14:46 ~ ultimo agg. 00:00
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sarà anche possibile visionare la mostra sul clima realizzata dal WWF Italia.
“E’ positivo che si favoriscano e si incoraggino queste iniziative ma per limitare l’inquinamento e il traffico, oggi come ieri, servono fatti: il tempo degli esperimenti, tre anni dopo la prima iniziativa, è ormai passato. – si legge in un comunicato del WWF di Rimini – Ora bisogna puntare a limitazioni del traffico concrete e permanenti. Bisogna esigere che le città si dotino di una rete di centraline per la misurazione degli inquinanti prodotti dal parco macchine di oggi, catalizzato, primo tra tutti il benzene. Bisogna esigere che i Comuni finanziati adottino iniziative di chiusura alle auto delle zone realmente più inquinate, anche fuori dai centri storici, non confinando le giornate senz’auto alle zone già a traffico limitato e alle fasce blu.
Solo così riusciremo finalmente a invertire la tendenza alla crescita dei livelli di anidride carbonica (in Italia l’aumento di questo gas, il maggiore responsabile dell’effetto serra, è dovuto in gran parte al traffico) e a salvaguardare l’ambiente e la salute di tutti”.