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Cronaca Riccione

Irregolare l'innalzamento di Azzurra: proprietario rinviato a giudizio

In foto: Il proprietario del Ristorante Azzurra di Riccione, Maurizio Signorini, ed i tecnici che hanno elaborato il progetto di ampliamento del ristorante, devono essere rinviati a giudizio per difendersi dalle accuse di abuso edilizio e falso ideologico. Per il Sostituto Procuratore Paolo Gengarelli infatti l’innalzamento di Azzurra e la costruzione della nuova veranda sono interventi resi possibili solo grazie a delle irregolarità.
Il proprietario del Ristorante Azzurra di Riccione, Maurizio Signorini, ed i tecnici che hanno elaborato il progetto di ampliamento del ristorante, devono essere rinviati a giudizio per difendersi dalle accuse di abuso edilizio e falso ideologico. Per il Sostituto Procuratore Paolo Gengarelli infatti l’innalzamento di Azzurra e la costruzione della nuova veranda sono interventi resi possibili solo grazie a delle irregolarità.
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mer 14 nov 2001 20:54 ~ ultimo agg. 00:00
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La notizia della conclusione della fase istruttoria non ha però placato Villa, proprietario dello stabilimento balneare “Giorgio”, oscurato dai lavori di Azzurra. Giorgio Villa ha infatti presentato due nuovi esposti: destinatario delle nuove denunce anche il sindaco Daniele Imola: secondo il denunciante la Procura dovrebbe incriminare il primo cittadino per il reato di istigazione a delinquere, da ravvisarsi in dichiarazioni pubbliche di Imola quali “Ristoranti come Azzurra sono un esempio da imitare” o “i bar devono creare lo sviluppo verso l’alto”.