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Infrastrutture: Emilia-Romagna in parte sopra la media nazionale

In foto: La dotazione infrastrutturale dell’Emilia-Romagna nel computo generale è superiore alla media nazionale. In termini di reti stradali, secondo l’indagine dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne riferita al quadriennio ‘97/2000, la regione registra un indice del 113,3% fatto cento il totale nazionale:
La dotazione infrastrutturale dell’Emilia-Romagna nel computo generale è superiore alla media nazionale. In termini di reti stradali, secondo l’indagine dell’Istituto Guglielmo Tagliacarne riferita al quadriennio ‘97/2000, la regione registra un indice del 113,3% fatto cento il totale nazionale:
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gio 8 nov 2001 10:49 ~ ultimo agg. 00:00
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la situazione è dunque positiva, ma se si fa un confronto con il periodo ‘95/’96 si registra un passo indietro. In termini di rete ferroviaria l’Emilia Romagna si colloca ancora sopra la media nazionale, con un indice pari al 131,5%.
In relazione a strade e autostrade l’Emilia-Romagna ha fatto dei notevoli passi in avanti, così come nei porti e relativi bacini di utenza, dove però non riesce a superare la media nazionale. Stesso discorso quando si parla di aeroporti. Negli impianti a reti energetico-ambientali la regione presenta uno degli indici più elevati del Paese, dietro Lombardia e Veneto.
Nelle strutture e reti per la telefonia l’Emilia-Romagna supera di poco la media nazionale, ponendosi alle spalle di 5 regioni. Anche nelle reti bancarie e di servizi vari la nostra regione supera la media nazionale. Terzo posto invece in termini di strutture culturali. Nelle strutture destinate all’istruzione l’Emilia-Romagna si colloca appena al di sopra della media nazionale.
Nelle strutture sanitarie siamo invece abbastanza carenti, con un indice pari al 75,9%. Il dato, va sottolineato, riguarda essenzialmente l’aspetto quantitativo.

In ambito provinciale la prima provincia dell’Emilia-Romagna, nona in ambito nazionale, è Ravenna. Rimini è seconda, 14a a livello nazionale. Terza è Bologna. Le altre province registrano indici inferiori a cento, con Forlì-Cesena maglia nera con 40.

L’ultima annotazione riguarda la correlazione tra la dotazione delle infrastrutture e il valore aggiunto per abitante. Sotto questo aspetto solo tre province hanno registrato una dotazione adeguata al livello di ricchezza del territorio: si tratta di Bologna, Ravenna e Rimini, in linea con la tendenza emersa nel Nord-Est.