Il Presidente Fabbri: 'La metropolitana non si discute'
Sulla base di quel lavoro si è arrivati ad accordi di programma firmati dai sindaci, dalla Provincia e dalla Regione Emilia-Romagna, che hanno approvato le soluzioni tecniche e progettuali. Sulla base di questa progettualità si è prodotto il finanziamento dello Stato, della Regione e degli Enti locali.
Le due tratte che collegheranno Cattolica a Rimini stazione-Fiera contemplano già 250 miliardi di risorse pronte per l’attuazione delle opere. Il Trc rappresenta per il nostro territorio una delle carte fondamentali dell’innovazione dell’area riminese e per l’intera mobilità della costa romagnola, tanto è vero che è stato costituito un tavolo fra le Province di Rimini, Forlì-Cesena e Ravenna al fine di preparare la partecipazione al prossimo bando del Ministero dei trasporti che finanzierà la tratta Rimini Nord-Ravenna.
Ecco perché ritengo che per un problema così rilevante vi sia bisogno di ragionare e tener conto dell’importante lavoro già fatto e degli impegni già assunti. Comprendo anche che su un’opera così articolata e complessa – continua Fabbri – vi possa essere il bisogno di alcuni approfondimenti e anche di eventuali aggiornamenti di natura progettuale e tecnologica, soprattutto nei punti più sensibili del tracciato, nella zona Riccione-Rimini Marina. Ciò tuttavia non può mettere in discussione la scelta strategica del Trasporto rapido di costa”.