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Cronaca Rimini

Ginecologa condannata per la morte di una neonata

In foto: Se il parto cesareo fosse stato eseguito con la tempestività richiesta dalla situazione, sicuramente la neonata si sarebbe salvata. La ginecologa riminese Ornella Orsili, 58 anni, questa mattina ha patteggiato davanti al Gip Giovanni Trerè per omicidio colposo sei mesi di reclusione, pena sospesa, per la morte della primogenita di una coppia riccionese, avvenuta la mattina del 6 dicembre 98 nel reparto di ginecologia dell’ospedale Infermi di Rimini.
Se il parto cesareo fosse stato eseguito con la tempestività richiesta dalla situazione, sicuramente la neonata si sarebbe salvata. La ginecologa riminese Ornella Orsili, 58 anni, questa mattina ha patteggiato davanti al Gip Giovanni Trerè per omicidio colposo sei mesi di reclusione, pena sospesa, per la morte della primogenita di una coppia riccionese, avvenuta la mattina del 6 dicembre 98 nel reparto di ginecologia dell’ospedale Infermi di Rimini.
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mer 14 nov 2001 19:24 ~ ultimo agg. 00:00
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Sonia Cordeschi, allora 27enne, venne trasferita da Riccione a Rimini alle 4.20, fu visitata dalla Orsili alle 5.15 e solo alle 7.10 fu allestita la sala travaglio: la piccina venne alla luce morta.
La relazione tecnica del dottor Francesco Toni non ha lasciato margine alla dottoressa riminese. Prima del patteggiamento l’avvocato della professionista è arrivato alla definizione del risarcimento danni per i genitori.