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Sabato al Petrella di Longiano teatro-danza con l'Alcesti

In foto: Sabato alle ore 21:00 il Teatro Petrella di Longiano (FC) ospita 'Alcesti. Anteprima', prima presentazione del nuovo spettacolo della coppia di coreografi/danzatori Michele Abbondanza e Antonella Bertoni che, insieme a Veronica Melis, ne sono anche gli interpreti.
L’anteprima presentata a Longiano fa parte di un percorso di avvicinamento ad una forma definitiva per la quale è previsto il debutto nella primavera 2002.
<img src=images/localita/longiano.jpg border=0 align=right width=100>Sabato alle ore 21:00 il Teatro Petrella di Longiano (FC) ospita 'Alcesti. Anteprima', prima presentazione del nuovo spettacolo della coppia di coreografi/danzatori Michele Abbondanza e Antonella Bertoni che, insieme a Veronica Melis, ne sono anche gli interpreti. <br>L’anteprima presentata a Longiano fa parte di un percorso di avvicinamento ad una forma definitiva per la quale è previsto il debutto nella primavera 2002.
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lun 22 ott 2001 15:50 ~ ultimo agg. 00:00
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L’anteprima è stata realizzata con il sostegno di: Provincia Autonoma di Trento–Servizio Attività Culturali, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali–Dipartimento dello Spettacolo, e in collaborazione con il Festival Inteatro di Polverigi.

Il lavoro, liberamente ispirato alla omonima tragedia di Euripide, riprende uno dei temi classici della fiaba popolare: il sacrificio per amore, uno dei due amanti, o sposi, accetta di morire per l’altro. Nella tragedia di Euripide è la donna a sacrificarsi. L’accettazione del sacrificio coincide col suo compimento: nel giorno delle nozze la moglie offre la sua vita e muore.

“ Dopo alcune incursioni più o meno legittime nel mondo della prosa e musicale, un ritorno alla “forma”, alla sua semplice ambiguità poetica, come possibilità e potenzialità tra le più coerenti e dirette di relazione teatrale.
Approfittando della nostra personale stagionatura ed esperienza di coppia, un canto alla “durata”, intesa, questa, come l’entità che dà contorno a quanto ha tendenza a dissolversi; uno spettacolo falsamente autobiografico, con il necessario scarto che il teatro e la drammatizzazione devono dare.
Alcesti si può intendere anche come la seconda tappa di un percorso partito dieci anni fa con Terramara: l’inizio di una storia d’amore, naïve e bucolica, fino all’aggiornamento, in corso d’opera, di due amanti incalliti.”

Info: tel. 0547/665113 – 0547/665422
Fax 0547/667014
e-mail: petrella@tin.it