Dall’assemblea è emersa la convinzione che la tossicodipendenza non deve essere trattata in chiave prettamente sanitaria e la necessità di trasformare i Sert in reparti dove ci sia la possibilità di disintossicarsi in un ambiente protetto. E’ stata anche avanzata la proposta di creare una banca dati complessiva di tutte le realtà aderenti a Rainbow. Andrea Cuccioli, presidente di Rainbow, ha criticato le politiche sociali in corso dal ’93 “che sempre più hanno perseguito l’obiettivo del mero controllo sociale. Nei fatti, il servizio pubblico schiaccia il privato in una posizione di sudditanza”.
Domani a rappresentare il Governo nel convegno di apertura ci sarà il vicepresidente Gianfranco Fini.