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Politica Rimini

Gamberini tira le orecchie alla Consulta economica

In foto: L'assessore alle Attività Economiche del Comune di Rimini, Antonio Gamberini, tira le orecchie alle categorie economiche, in particolare alla Consulta economica cittadina rea di avere pubblicato un proprio documento di proposta senza farne partecipe l'amministrazione comunale. Questo il comunicato diffuso da Gamberini:
<img src=images/gamberini.jpg border=0 align=left width=85>L'assessore alle Attività Economiche del Comune di Rimini, Antonio Gamberini, tira le orecchie alle categorie economiche, in particolare alla Consulta economica cittadina rea di avere pubblicato un proprio documento di proposta senza farne partecipe l'amministrazione comunale. Questo il comunicato diffuso da Gamberini:
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gio 25 ott 2001 18:37 ~ ultimo agg. 00:00
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“Apprendo dalla stampa che la Consulta economica cittadina ha approntato un suo documento di proposta delle linee economiche del Comune di Rimini. Questo mi spinge a fare qualche breve considerazione.
La prima è sul merito: il Consiglio comunale ha approvato una settimana fa le linee generali su cui predisporre il bilancio di previsione 2002. Un sostanzioso complesso di interventi che ha nello sviluppo dell’economia, della viabilità, del risanamento ambientale, delle politiche sociali e culturali il suo fulcro.
Entro il 31 dicembre 2001 dovrà essere vagliato dal Consiglio comunale il bilancio di previsione, elaborato anche sulla base di quella concertazione con le categorie economiche, sindacali e sociali che la Giunta ha da tempo individuato pubblicamente come necessario strumento operativo.
E qui arrivo alla seconda considerazione, che è di forma: come è possibile portare avanti una concertazione efficace quando i documenti di lavoro vengono presentati prima ai giornali che alla controparte? Il metodo mi pare quantomeno singolare e soprattutto non rispettoso degli impegni presi durante l’ultimo incontro con le categorie economiche quando è stata la stessa Amministrazione comunale a sollecitare la presentazione di proposte sulle quali avviare un confronto di merito prima dell’approvazione del bilancio di previsione.”