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Cronaca Rimini

Due spacciatori inchiodati da un registratore

In foto: Era stato il registratore, addosso ad un collaboratore di giustizia a mettere nei guai Vincenzo Saccà di 40 anni, originario di Marsala e Alberto Carè di 28 anni originario di Melito di Porto Salvo, ma residente a Misano.
Era stato il registratore, addosso ad un collaboratore di giustizia a mettere nei guai Vincenzo Saccà di 40 anni, originario di Marsala e Alberto Carè di 28 anni originario di Melito di Porto Salvo, ma residente a Misano.
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mer 31 ott 2001 19:55 ~ ultimo agg. 00:00
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Su un nastro registrato infatti era stata documentata l’attività di spaccio dei due, che oggi sono stati condannati con rito abbreviato rispettivamente a 3 anni e 7 mesi di reclusione e a 3 anni e 8 mesi, e ad una multa di 24 milioni. I fatti risalgono al luglio del 1999 quando Carè era stato bloccato per aver ceduto mezz’ etto di cocaina a Saccà. Altri 50 grammi sempre di cocaina i carabinieri li avevano trovati perquisendo la casa di Carè.