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Cronaca Misano

Cerca di spacciare ecstasy a un agente poi lo picchia, condannato

In foto: Era un poliziotto l’anconetano picchiato a Misano sabato notte da un albanese perché si era rifiutato di acquistare tre pasticche di ecstasy. L’agente, un 23enne che lavora a Venezia, era in discoteca, fuori servizio, quando si era messo a pedinare l’albanese, che aveva un atteggiamento sospetto.
Era un poliziotto l’anconetano picchiato a Misano sabato notte da un albanese perché si era rifiutato di acquistare tre pasticche di ecstasy. L’agente, un 23enne che lavora a Venezia, era in discoteca, fuori servizio, quando si era messo a pedinare l’albanese, che aveva un atteggiamento sospetto.
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lun 22 ott 2001 20:21 ~ ultimo agg. 00:00
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Besnik Farruku, questo il nome dell’albanese, scambiandolo per un giovane in cerca di pasticche, gli aveva offerto l’ecstasy e al suo rifiuto lo aveva afferrato per un braccio. Quando il giovane aveva detto di essere un poliziotto e che sarebbe andato a chiamare i colleghi, l’albanese lo aveva preso a pugni, procurandogli escoriazioni al viso e una ferita alla testa che ha richiesto due punti di sutura (con prognosi di 10 giorni).
I buttafuori erano intervenuti e avevano chiamato i carabinieri, che avevano arrestato Farruku, di 24 anni, per detenzione di stupefacenti e tentato spaccio delle tre pasticche oltre che per lesioni. In mattinata l’albanese, che vive a Bologna e fa il tornitore, ha patteggiato una condanna a sei mesi di reclusione e due milioni di multa con la pena sospesa.