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Calcio. Al Neri arriva la Poggese. Diretta domani su Radio Icaro.

gli emiliani ospitano il Faenza, capace di racimolare finora solo un punto, mentre al Romeo Neri gli uomini di Bonavita scendono in campo contro la matricola Poggese, che occupa la terzultima piazza con 4 punti, frutto di una vittoria e un pareggio.
La Poggese, che appena tre stagioni fa militava nel campionato di promozione, è al suo primo campionato professionistico, e dispone di una rosa rinnovata, con alcuni prestiti da squadre giovanili di serie A e un filo diretto addirittura con la Georgia, da dove sono in arrivo alcuni giovani. E sarà proprio la squadra di Poggio Rusco, piccolo centro del mantovano, a misurare le potenzialità della coppia di testa: domenica scorsa infatti la Poggese si è arresa proprio al Brescello per 2 a 1 sul proprio terreno, anche se in realtà i mantovani, che non dispongono di uno stadio idoneo, giocano le partite interne a Suzzara.
La squadra del giovanissimo tecnico Gaburro, che ha appena 28 anni, ha dimostrato di saper essere garibaldina in trasferta, dove ha conquistato l’unica vittoria stagionale e su un campo non facile come quello dell’Alto Adige, ma a Rimini si presenterà probabilmente con uno schieramento più cauto, portando la difesa da 3 a 4 elementi. La porta della Poggese, trafitta finora per 6 volte, è difesa da Codognoli, proveniente dal vivaio del Chievo.
Il reparto arretrato, guidato dal centrale Ossari (proveniente dal Padova), schiera Grignani, Stradaroli e Barni. A centrocampo ci sono Rosati, Mirri, Zanoli. Nonostante mister Gaburro sia solito giocare con tre attaccanti, la Poggese in cinque gare ha messo a segno solo tre reti. Il reparto offensivo è formato da Melli (fratello minore dell’attaccante di Parma, Milan e Perugia), da Succi e e da Corradi, provenienti entrambi dalle giovanili del Chievo.
Nel Rimini non ci sarà Mussoni, squalificato dopo l’espulsione di domenica scorsa, mentre c’è qualche dubbio sulla presenza di Bucchi, in non perfette condizioni. Ascoltiamo il commento della vigilia
dell’allenatore biancorosso Franco Bonavita.