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Allarme carbonchio: mascherine e guanti a disposizione dei postini

In foto: “I dipendenti di Poste Italiane che movimentano la posta hanno sempre usato guanti antitaglio e mascherina, sia i portalettere, sia il personale degli uffici e quello dello smistamento”. Laura Rita Mattei, direttore regionale di Pi, ha rassicurato chi chiede in che modo l'azienda abbia reagito all’allarme internazionale scatenato dal terrorismo batteriologico.
<img src=images/guerra/antrace.jpg border=0 align=left width=100>“I dipendenti di Poste Italiane che movimentano la posta hanno sempre usato guanti antitaglio e mascherina, sia i portalettere, sia il personale degli uffici e quello dello smistamento”. Laura Rita Mattei, direttore regionale di Pi, ha rassicurato chi chiede in che modo l'azienda abbia reagito all’allarme internazionale scatenato dal terrorismo batteriologico.
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mar 23 ott 2001 19:48 ~ ultimo agg. 00:00
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“Ovviamente facciamo solo un controllo esterno – ha detto il direttore – e non appena intercettiamo una busta sospetta, la isoliamo e la consegnamo alla polizia postale. Ma se le precauzioni sono quelle di sempre, è inutile negare che il livello di attenzione è più alto. Certo, è molto aumentato nelle ultime settimane – ha confermato Mattei – per questo sono stati distribuiti kit di mascherine anche agli uffici postali,
mentre prima questo tipo di strumento era in dotazione solo agli addetti della movimentazione della posta”.

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