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Politica Riccione

42 miliardi in opere pubbliche per i prossimi tre anni

In foto: Oltre 42 miliardi in opere pubbliche nei prossimi tre anni, finanziate con privatizzazioni, vendite immobiliari, emissione di Boc e mutui: è il piano triennale del comune di Riccione, che l’assessore Giancarlo Gennari ha presentato oggi in anteprima alla stampa.
<img src=images/riccione.jpg border=0 align=left width=100>Oltre 42 miliardi in opere pubbliche nei prossimi tre anni, finanziate con privatizzazioni, vendite immobiliari, emissione di Boc e mutui: è il piano triennale del comune di Riccione, che l’assessore Giancarlo Gennari ha presentato oggi in anteprima alla stampa.
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gio 11 ott 2001 19:05 ~ ultimo agg. 00:00
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Le spese più impegnative saranno quelle per la realizzazione del Palacongressi, con i dieci miliardi che verranno conferiti alla PalaRiccione spa, e poi il rifacimento delle strade: verrà realizzato nel 2002 il prolungamento della passeggiata sulla zona sud del lungomare (per un costo di 2 miliardi), e nel 2003 sarà realizzata la piazza a San Lorenzo (2 miliardi e mezzo) e la viabilità di collegamento tra viale Toscana e la statale e intorno al parco Oltremare.
La voce più consistente di spesa saranno i parcheggi interrati: del lungomare, dei giardini dell’Alba, dei piazzali San Martino, Aldo Moro e Unità, per un totale di 1200 posti. Tutti saranno realizzati attraverso il “project finance”, ovvero il Comune mette a disposizione le aree mentre i privati si accollano le spese di realizzazione, ottenendo in cambio la gestione per alcuni anni.
Lavori in corso anche al porto, dove ai due miliardi in bilancio per le banchine, in fase di appalto, se ne aggiungeranno altrettanti, suddivisi nel 2002 e nel 2003.
Nel 2002 verrà completata la pista ciclabile del rio Melo (un miliardo e mezzo) e verrà realizzato il parco dei Ciliegi nell’area ex fornace (1 miliardo 200 milioni), mentre la ristrutturazione di villa Mussolini impegnerà il Comune per oltre un miliardo e 300 milioni. Per l’illuminazione pubblica, sono previsti interventi per circa un miliardo all’anno. Nel 2002 verrà completata anche casa Serena (3 miliardi e 400 milioni), l’anno seguente la nuova cucina della mensa Bertazzoni costerà 400 milioni.
Anche sport e spettacolo avranno attenzione: nel 2002 verranno ristrutturati gli ambenti sotto le tribune dello stadio, mentre per l’impianto dell’aria condizionata e la ristrutturazione per il teatro del Mare si spenderà 550 milioni, di cui 200 finanziati dalla Provincia. Gli interventi più cospicui riguarderanno il nuovo campo sportivo di viale Puglia (un miliardo e mezzo) e nuovi spogliatoi e servizi alla piscina (2 miliardi), entrambi previsti per il 2003.
Grande attenzione anche alla manutenzione, con una spesa complessiva di 5 miliardi e mezzo.

Da dove arriveranno i 42 miliardi? Il quadro finanziario prevede entrate per oltre 24 miliardi nel 2002, di cui quasi 6 provenienti dall’emissione di Boc (Buoni ordinari comunali), 14 dalla vendita di una quota azionaria delle farmacie comunali ed altri 4 miliardi e mezzo dalla vendita di immobili. Le privatizzazioni garantiranno nel 2003 25 miliardi, mentre un altro miliardo arriverà dalla vendita degli immobili. Nel 2004 si accenderanno mutui per 7 miliardi, le vendite immobiliari e di azioni della Romagna Acque spa porteranno 6 miliardi nelle casse comunali.