La nuova legge sul diritto allo studio offrirà più opportunità anche agli studenti che si trovano in condizioni disagiate. Errani, che più volte ha sottolineato l’importanza della formazione e la necessità di investire sulla scuola, ha concluso dicendo: “vogliamo far lavorare insieme mondi che non possono più essere separati: scuola, formazione e lavoro, perché pensiamo che lo studio rappresenti la risorsa strategica in grado di dare un futuro a ciascuno di noi e a un sistema regionale dinamico e innovativo”.