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Cronaca Rimini

Colpevoli di aggressioni, giudicati incapaci di intendere e volere

In foto: Incapace di intendere e di volere ed anche pericoloso. Questa la conclusione del perito Andrea Andreani che ha valutato le condizioni psichiche del forlivese di 38 anni che l’11 giugno scorso aveva trascinato in un bagno del camping di Viserba una bambina di otto anni, originaria del pesarese, dopo averla colpita con uno scalpello alla nuca.
Incapace di intendere e di volere ed anche pericoloso. Questa la conclusione del perito Andrea Andreani che ha valutato le condizioni psichiche del forlivese di 38 anni che l’11 giugno scorso aveva trascinato in un bagno del camping di Viserba una bambina di otto anni, originaria del pesarese, dopo averla colpita con uno scalpello alla nuca.
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mer 19 set 2001 09:39 ~ ultimo agg. 00:00
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“Non volevo violentarla, volevo farle del male perché il mondo si accorgesse di me”, aveva detto il giovane subito dopo essere stato arrestato. Il giudice Lorena Mussoni ha disposto che il forlivese sia ricoverato in un ospedale psichiatrico.
E’ stato giudicato incapace di intendere e di volere anche il quarantasettenne di Trani che il 2 aprile a Misano aveva ferito con delle coltellate madre e figlio che vivevano per strada nella zona della stazione, perché li riteneva emissari della sacra corona unita. Per l’uomo, affetto da delirio di persecuzione, si sta cercando una comunità specializzata.