“Siamo in lutto. Siamo qui per far sentire ai fratelli americani che siamo loro vicini, che partecipiamo al dolore di un popolo sconvolto da un atto di guerra rivolto contro l’intera umanità. Un atto di guerra che è diretto anche contro le nostre comunità. Oggi ci sentiamo tutti americani. Perché l’attacco barbaro, criminale, lucido, che ha colpito gente inerme ed innocente al di là dell’Oceano, ci tocca da vicino. Riguarda la vita di noi tutti in quanto cittadini di un mondo che vorremmo più prospero e sereno. Riguarda la vita dei nostri figli per i quali non possiamo rinunciare a pretendere un mondo senza giornate come quella di ieri.
Un mondo nel quale come amministratori, rappresentanti delle categorie economiche e dei lavoratori, come rappresentanti di tutti i cittadini della provincia di Rimini, vogliamo rimanere uniti per preservare i valori della democrazia, del rispetto della vita e della pace.
Questa sera invitiamo tutti ad essere in piazza per testimoniare la presenza di una comunità che ha sempre considerato l’integrazione un valore. Per esprimere solidarietà, cordoglio e amicizia. Affinché prevalga il dialogo e si affermi la pace e non la barbarie”.