Venerdì l'autopsia sul cadavere di Angela Biordi


Il magistrato Luca Bertuzzi, che ha aperto un fascicolo ipotizzando il reato di omicidio colposo, ha avvisato l’anestesista, il ginecologo e il primario del reparto che hanno la possibilità di nominare un perito di parte da affiancare al consulente incaricato dal magistrato, il professor Adriano Tagliabracci di Ancora, il quale sarà coadiuvato da un consulente tecnico esperto in ginecologia. Il marito della donna ha nominato come proprio consulente il colonnello Giampaolo Antonelli di Brescia. Crociati ha chiesto al pm di estendere al consulente tecnico un quesito per accertare le eventuali responsabilità dei sanitari dell’ospedale di Rimini a cui la donna si era rivolta per tre volte nei dieci giorni precedenti la sua morte. Secondo la prima ipotesi, formulata dai medici della clinica, Angela Biordi sarebbe morta per una dissociazione elettrica del cuore.